progetto 2018 - Race fo Melaku

Progetto 2023

Il progetto di quest'anno è quello di realizzare un'officina da gommista a Gambella, capitale dello Ilubador, diocesi di Mons. Angelo Moreschi (Melaku in amarico).

Lo scopo è di creare un' attività commerciale che, oltre a dare lavoro a gente locale, fornisca assistenza ai molti automezzi della missione salesiana di Gambella.

L'officina sarà gestita da Zeleke Boche Dalecho, storico autista e factotum di Melaku.

Sarà a tutti gli effetti una società giuridica etiope, svincolata dall'opera salesiana, che per suo statuto non può essere proprietario di attività a scopo di lucro.

L'attrezzatura consiste in un elevatore per automezzi, un' equilibratrice, un montagomme, un compressore, un generatore, una saldatrice, attrezzi manuali e materiale di consumo per l'avvio dell'attività.

Zelleke e la sua famiglia

Dopo un anno di preparativi ed un’ulteriore trasferta in Italia di Zelleke (nella foto con la famiglia) per impratichirsi nell’uso dei macchinari, stiamo entrando nel concreto.

Purtroppo il Covid ha radicalmente sconvolto il programma che ci eravamo dati per questo progetto.

Prima di tutto la morte del nostro amato Vescovo di Gambella Angelo Moreschi ci ha lasciato tutti orfani della sua guida, soprattutto spirituale.

Ora, con la nomina di Don Roberto Bergamaschi a Vescovo d Gambella, abbiamo un nuovo punto di riferimento a cui appoggiare il progetto.

Abbiamo deciso quindi di non spedire attrezzatura dall' Italia, in quanto non avevamo la certezza delle somme da pagare per i costi di trasporto e di sdoganamento.

Abbiamo quindi optato di acquistare l'attrezzatura ad Addis Abeba e preventivato i costo di tutto il necessario; a questo punto può ripartire il progetto su basi economiche più chiare.

L'appoggio al progetto da parte di Don Roberto e stato fondamentale, infatti le vostre donazioni passeranno sui suoi conti economici.

Al momento abbiamo già inviato le prime somme per gli acquisti che verranno pubblicati e rendicontato sul sito che state leggendo.

Perché è stato scelto questo modo per avviare l'attività sopra descritta ?

Dall'esperienza di più di vent'anni di frequentazione presso le missioni Salesiane o semplicemente girando i Terzo Mondo, abbiamo capito che alla base di qualunque iniziativa ci devo essere:

- delle persone in loco fidate (cosa assolutamente non scontata e semplice)

- che abbiano voglia di migliorare onestamente il proprio stato sociale

- che sappiano la differenza tra lavoro concreto e assistenzialismo

Senza queste condizioni non è possibiie avviare seriamente un progetto con la speranza che questo contribuisca a dare lavoro e di conseguenza dignità a qualcuno (ovviamente il discorso industriale è diverso ed è gestito a livello governativo).

aggiornamento al 31.12.23

Sono stati fatti i primi importanti acquisti, sia di attrezzatura sia di materia prima per realizzare la struttura che ospiterà l'officina.

Nelle immagini possiamo vedere i primi progressi concreti del progetto.
Stiamo inoltre definendo il nome da dare all'officina, pare che ci sia una diversità di tassazione tra la denominazione di "garage" inizialmente scelta per il nome da dare all'officina e quella di "gommista", con tassazione più favorevole a quest'ultima.

Purtroppo la burocrazia impera anche in Africa !!

Notare che il nome "gommista", come altri termini chiaramente italiano quale rondella, manicotto etc sono ancora in uso corrente sin dai tempi della breve colonizzazione italiana dell' Etiopia (1935-1941).
Vi terremo su quanto stiamo facendo, una volta acquistato quanto necessario sarà poi carico di Zalleke portare avanti l'impresa, nell'ottica di una crescita reale e concreta del paese nel suo complesso, accollandosi onori e oneri di qualsiasi impresa privata.
E ovviamente, visto che è uno degli obbiettivi del progetto, aiutando la missione di Gambella con la manutenzione del suo parco automezzi a prezzi di favore !!!

Ecco il luogo in cui sorgerà l'officina